DISTURBI D’ANSIA

L’ansia, una condizione fisiologica che ci permette di esistere.

Psicologa Monica Mammoliti disturbi d'ansia

Qual’è la definizione di ansia? non esiste una definizione che possa rispondere a tutte le domande. Sicuramente si può affermare che l’ansia è una condizione fisiologica che ci permette di esistere, e in questo senso ognuno può proporre il proprio rapporto con essa.

L’ansia è un’emozione che può risultare fastidiosa, talvolta dolorosa, di attesa non motivata che ci può cogliere per un attimo o per un periodo di tempo più lungo. Questa sensazione è ben diversa da quella di attesa propria di un evento di cui conosciamo caratteristiche e rispetto al quale nutriamo delle aspettative.

L’ansia può trasformarsi in angoscia, sentimento insopportabile, in cui sentiamo una profonda oppressione che può limitare le nostre capacità fisiche, psicologiche e comportamentali. Bisogna dire che l’ansia è utile nelle situazioni in cui abbiamo bisogno di affrontare i diversi eventi della vita quotidiana in modo adeguato, ci aiuta a leggere gli stimoli e a comportarci di conseguenza.

E’ necessaria per vivere, ma diventa un “problema” quando la nostra capacità di leggere e interpretare gli stimoli è alterata, non più corretta. Quando l’emozione che ci coglie fa sì che identifichiamo un evento più impegnativo di quanto non sia e reagiamo quindi in modo eccessivo, ci troviamo di fronte ad un episodio di ansia acuta; e quando questa condizione diventa continua allora si tratta di una condizione di ansia protratta. Questa emozione si accompagna anche ad un certo disagio presente sia nel soggetto che nelle persone che gli stanno vicino.

Rientrano in questa categoria gli attacchi di panico, le fobie, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo da stress post-traumatico.